Questo semplice testo ci aiuta a pregare a partire dagli elementi della natura che durante un mese spesso dedicato alle vacanze come luglio dovrebbero essere più vicini alla nostra vita.
Ma spesso i giorni di vacanza sono pochi e nell’ansia di sfruttarli al massimo ci lasciamo prendere dalla fretta e non ci fermiamo a guardare. A guardare la spiaggia la riva del mare i campi i volti delle persone che amiamo…. e a collegarli con le mostre emozioni per vivere momenti profondi e rigeneranti senza ai quali si torna al lavoro con la sensazione di essere PIÙ stanchi di prima.
A questo in fondo serve la preghiera. A prendersi del tempo per Dio e per noi.
Signore, vieni a passeggiare sulla spiaggia dei nostri pensieri.
Signore, vieni tu a rispecchiarti nel pozzo delle nostre emozioni.
Signore, vieni ad affollare le strade delle nostre solitudini.
Signore, vieni tu a lambire la riva delle nostre stanchezze.
Signore, vieni a seminare i campi delle nostre speranze.
Signore, vieni tu a tergere i volti dei nostri dubbi.
Signore, vieni a marchiare la cera delle nostre debolezze.
Signore, vieni tu ad ardere la legna dei nostri egoismi.
Signore, vieni ad irrorare il deserto delle nostre passioni.
Signore, vieni tu a solcare il mare della nostra fiducia.
Signore, vieni tu a spezzare il pane della nostra gioia.
Signore, vieni ad abitarci.
Amen!